Questo progetto umanitario si propone di costruire un piccolo alloggio in Kenya per una giovane madre single che attualmente vive in una baracca fatiscente.
MOTIVAZIONI:
La donna è stata abbandonata dal compagno dopo la nascita dei due gemelli che abbiamo inserito al St. Patrick. La coppia ha anche una terza bambina che, a causa delle difficili condizioni abitative e di vita della madre, è stata accolta nel nostro orfanotrofio St . Patrick .
OBIETTIVI:
L'obiettivo principale è fornire un alloggio dignitoso che permetta alla madre di ricongiungersi inizialmente con la figlia maggiore e si spera in futuro anche gli altri due bimbi che ora sono nell’orfanotrofio S. Patrick
Questo progetto non è solo la costruzione di una casa, ma un investimento nel futuro di una famiglia vulnerabile, offrendo loro la possibilità di ricostruire la propria vita con dignità e speranza.
Tempo si esecuzione: Indicativamente 1 mese.
Se ti piace questo progetto, che desideriamo realizzare in Kenya, puoi contribuire con una donazione.
Per questo progetto abbiamo ricevuto:
Con queste ultime donazioni il progetto è stato CHIUSO.
Clicca sulle foto per ingrandirle.
Di seguto Vi proponiamo alcune foto della baracca dove vive la donna.
Daniele ci ha informato di aver rivisto il progetto iniziale per la casa di Rubai Naliaka, la mamma dei due gemellini, portando la richiesta da 2.000 € a 3.000 €. Questa modifica si è resa necessaria per diverse ragioni cruciali:
Ecco alcune immagini dei lavori inviate da Daniele:
Condividiamo con entusiasmo un ulteriore aggiornamento sui progressi della "Casa Rubai Naliaka"! Daniele ci ha inviato nuove foto che mostrano la casa dopo l'applicazione del prodotto protettivo di colore nero anti-termiti e formiche. Come potete vedere, la casa è ora completamente ricoperta, garantendo una protezione duratura ed essenziale. Un dettaglio importante che salta subito all'occhio sono le finestre con le grate in ferro, un elemento cruciale per garantire maggiore sicurezza all'abitazione. Un'altra significativa novità visibile nelle foto è che è stato gettato il pavimento in cemento. Questo rappresenta un passo fondamentale per la solidità e la vivibilità della casa. In un momento speciale, il giorno del loro onomastico, i due gemellini Pietro e Paolo, assieme alla sorella e alla mamma, hanno avuto l'opportunità di visitare la loro nuova casa. Abbiamo anche un'altra ottima notizia: il 2 luglio, una nostra amica si recherà con il figlio per un breve periodo di volontariato al St. Patrick. Ci auguriamo vivamente che per quel periodo la casa sia già abitata, un traguardo che ci riempirebbe di gioia e confermerebbe il successo del nostro impegno!
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© Gruppo Missioni - Parrocchia di Carpenedo