Aiuti umanitari Covid-19 in India
Carpenedo,08 aprile 2020
Di seguito pubblichiamo dei messaggi che abbiamo ricevuto dall'India dall'inizio dell'epidemia di Covid-19 e alcune foto della distribuzione di generi di prima neccessità, per aiutare i ragazzi e le famiglie più povere.
India 2 aprile 2020.
Padre Felix, ci comunica che lui e il suo staff del SSC sono coinvolti nell'aiuto ai poveri. Lui è un collaboratore (hanno il permesso di muoversi solo 2 alla volta) ogni giorno vanno in giro per cercare di comprare del riso e delle medicine, entrambi ora costosissimi, che poi distribuiscono alla gente. La situazione è drammatica, perché moltissimi non hanno più lavoro e quindi senza mezzi di sussistenza per i bisogni primari. Ci chiede di pregare. Anche loro pregano per noi.
Padre Felix, direttore del SSC con la presenza del vescovo Polimera consegna mascherine, medicinali e bottiglie di acqua al DSP Dipartimento di polizia per la successiva distribuzione alla povera gente. Il sig. Kona Thambi rappresentante della Caritas è presente e supporta il progetto. Il Dipartimento di polizia ha molto apprezzato la Diocesi di Eluru e il SSC per il loro impegno in aiuto della gente povera in questo periodo cruciale.
4 maggio 2020.
La situazione del coronavirus in India sta peggiorando e molta gente ha più che altro problemi a trovare cibo. Il governo sta facendo il massimo ma rimane molto da fare. Qui la maggior parte delle persone sono contadini, tiratori di risciò, negoziati o lavoratori delle scuole private. Vengono pagati se vanno a lavorare, ma ora a causa del Lockdown questo non avviene e stanno lottando e correndo per potersi procurare del cibo. Noi non abbandoniamo nessuno e diamo loro aiuto a nome tuo. Anche la donne incinte e con figli piccoli stanno soffrendo, e se non c'è cibo per le madri non c'è latte per i piccoli. E anche in questo caso do loro aiuto a nome vostro. E così fino ad ora ho aiutato circa mille famiglie con provviste di cibo e continuo ad aiutare i poveri e chi ne ha bisogno in vari villaggi ogni giorno.
E poi rendo grazie a Dio per il dono di tutti voi, è per la vostra bontà e cuore generoso che posso aiutare così tante persone. Cerco di ricambiare stando due ore al giorno davanti al Santissimo Sacramento e prego tanto volentieri per voi. Di solito preghiamo insieme ma ora lo faccio da solo. CCari amici del Gruppo Missioni siete stati un grande aiuto per me in questi anni, per questo mi inchino a voi e vi ringrazio per le vostre preghiere, il vostro incoraggiamento e aiuto. Così oggi sono lieto di raccontare che molte famiglie povere possono vivere proprio grazie a voi. Che Dio vi benedica abbondantemente e vi doni salute e protezione dal Coronavirus. Vi chiedo di pregare per me e per la mia gente. Noi continuiamo a pregare per voi. Dio vi benedica ancora in abbondanza. Don. Raja
Di seguito vi proponiamo un filmato che illustra la situazione della Diocesi di Eluru in tempo di Corona Virus.
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