Logo_EF

Notiziari del Gruppo Missioni Carpenedo EF

GRUPPO MISSIONI CARPENEDO Ente Filantropico

  • Carpenedo (VE) Via San Donà 2/a
  • Isc. Runts n. 775 C.F.90194910270
  • info@gruppomissionicarpenedo.org
  • Carpenedo 20 gennaio 2024

    Notiziario nº 01/2024 (30 anni di Adozioni a Distanza e Impegno Solidale)

    “Riportiamo di seguito l’intervista realizzata dalla giornalista Silvia Piovesan di Gente Veneta al Presidente del Gruppo Missioni Carpenedo EF.“

    SOLIDARIETA' - Più di 150 persone all’incontro che fa il punto a fine anno. I progetti per il 2024.

    Sono state più di 150 le persone che hanno partecipato alla riunione di fine anno del Gruppo missioni Carpenedo, ente filantropico della parrocchia dei Santi Gervasio e Protasio, che si concentra nell'adozione di bambini a distanza per sostenere la loro formazione scolastica. Il gruppo aiuta attualmente ogni anno 800 ragazzi, un numero che segna un evidente impegno da parte della fondazione che, partendo nel 1993 con l’adozione di 131 bambini maschi, in questi anni ha aiutato in totale 3025 alunni e continua nella sua missione.

    «A fine anno facciamo una riunione con tutti i sostenitori», spiega il presidente dell’associazione Gianni Scarpa. «Vogliamo dare un senso di visibilità e trasparenza a tutti i nostri progetti».

    Il Gruppo Missioni Carpenedo opera in India, Kenya e Filippine. Collaborando con i referenti locali i sostenitori mestrini hanno la possibilità di attuare dei progetti e seguirli passo dopo passo tramite foto e video. I risultati dei progetti vengono comunicati ai sostenitori durante le riunioni o alla fine dell’anno; inoltre, tramite il sito c’è la possibilità di rimanere aggiornati sulle missioni.

    «Abbiamo 17 orfanotrofi in India e uno in Kenya», descrive il presidente. «Mentre nelle Filippine aiutiamo ragazzi che vivono in famiglia e hanno bisogno di sostegni per la scuola, come libri, o alimenti». La quota minima per sostenere un bambino a distanza è di 165 euro all’anno.

    Nel 2024 ci sono due progetti continuativi che il gruppo intende portare avanti. Il primo è il “dispensario del Bambin Gesù“, in India a Pandirimamidi Gudem. «È un dispensario di primo intervento», afferma Gianni Scarpa. «La zona è lontana dai centri abitati e per questo è importante che questa struttura ci sia. Vi lavora un analista che fa esami per capire la provenienza di influenze e altre patologie, così da dispensare da subito i medicinali più appropriati ». L'ospedale più vicino si trova a 60 chilometri, per questo il dispensario risulta necessario anche per le famiglie ed i bambini; sono presenti inoltre una sala travaglio e una parto.

    Il secondo progetto riguarda un orfanotrofio in Kenya. «Ci sono 70 bambini orfani o abbandonati dai genitori», spiega Scarpa. Nella struttura i ragazzi stanno dai 3 mesi ai 14 per i maschi e 18 per le femmine. «L’orfanotrofio ha costi e noi facciamo tante attività per garantire la copertura delle spese che il nostro referente locale ci invia». Per esempio vengono create bomboniere solidali o il “frutteto dell’amore“, ossia la possibilità di dedicare un albero ad una persona cara, con un contributo minimo di 80 euro. Obiettivo per il prossimo futuro è di riuscire a portare nell’orfanotrofio 15 nuovi letti a castello per i bambini. Fortunatamente, da quando il gruppo è diventato un ente filantropico, ormai da due anni, a seguito della riforma del Terzo Settore, sono anche arrivate maggiori donazioni.

    Quest’anno c’è stato un maggiore inserimento e impegno da parte dei giovani. «Abbiamo cominciato ad Asolo, in una struttura della nostra parrocchia», afferma Scarpa. «Abbiamo fatto dei “tavoli di lavoro“ per avere idee nuove e parecchi giovani si sono approcciati al nostro gruppo, tanto che nella riunione di fine anno c’è stato un seguito, ossia un “aperipizza” preparato dai ragazzi. Hanno utilizzato il forno della cucina della parrocchia per fare le pizze per tutti».

    L’esperienza del Gruppo Missioni Carpenedo arricchisce emotivamente i partecipanti: «Mi lascia una gioia interna, mi fa stare bene», afferma Scarpa. «Io ormai sono in pensione e la possibilità di fare qualcosa per gli altri in un momento in cui non ho bisogno di fare per me, vuol dire stare bene con me stesso».

    Il Gruppo si trova il primo lunedì del mese alle 21 in parrocchia. «Il nostro parroco, don Gianni Antoniazzi, è molto orgoglioso della nostra realtà», conclude il presidente. «E anche il Patriarca, quando ci ha conosciuti, ha affermato che siamo testimoni dell’amore per il prossimo ».

    Silvia Piovesan

    Se vuoi aiutarci subito clicca qui!

    Se trovi interessante questa pagina, falla conoscere:

    Segnala 'Notiziario 01/2024 del Gruppo Missioni' su FaceBook Segnala 'Notiziario 01/2024 del Gruppo Missioni' su Twitter

    © Gruppo Missioni - Parrocchia di Carpenedo - Info