Notiziario del Gruppo Missioni
11/2014
Carpenedo, 06 novembre 2014
Carissimi
Quella che vedete è la foto di Lilia Andreata (Ud), premiata nel 3º Concorso Fotografico on-line organizzato dal Gruppo Missioni Terzo Mondo, che ci suggerisce alcune riflessioni.
Vediamo, di fronte a noi, soltanto pochi elementi: una scala, un bambino visto di spalle, uno zainetto. La luce? Incerta. La stagione, l’ora? Incerte anche quelle, come anche la regione del mondo in cui la foto è stata scattata. Eppure, quell’immagine ha un’energia misteriosa, che ci turba: Come, perchè? Con le domande che ci pone con la forza del suo silenzio. Per esempio: qual è il volto di quel bambino, e che cosa esprime? L’allegria o la fatica della salita? Sale canticchiando un motivetto popolare o sono tesi i suoi lineamenti e il suo sguardo per lo sforzo che il suo corpicino, le sue gambette devono compiere? L’immagine presenta due aspetti: la bellezza formale e la profondità del contenuto, colta dai giurati sulla base analogica tra la scala della foto e quella della vita. Già, perchè sorge la domanda: una volta arrivato in cima a piedi nudi e con il solo zainetto in spalla pieno di sogni e di speranza, quale realtà troverà questo bambino? Una scuola? Una casa? Oppure abbandono e sfruttamento? Perciò dopo queste domande, bisognerebbe porsi un altro interrogativo: ”Che cosa noi siamo disposti a fare per questo bambino, affinchè la sua scalata, cioè la sua vita, abbia un esito non drammatico ma positivo?” E la risposta che ha trovato d’accordo tutti noi del Gruppo Missioni è stata: la pratica del donare e dell’accogliere. Perchè ”con la carità il povero è ricco, senza la carità il ricco è povero”. Pensaci. E un tuo gesto d’amore porterà un mattoncino all’edificio del futuro, che ha un cuore antico.
Diventa anche tu testimone della bontà del nostro progetto ”Adozioni a distanza”. Condividi con i tuoi contatti email o nella tua pagina FB, questo messaggio di solidarietà.
Il Gruppo Missioni Terzo Mondo
