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Il Kenya: situazione generale

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Il Kenya è una nazione dell'Africa orientale con la costa affacciata sull'Oceano Indiano. Comprende savane, zone lacustri, la suggestiva Rift Valley e rilievi montuosi. Qui si trovano animali selvaggi come leoni, elefanti e rinoceronti. Da Nairobi, la capitale, è possibile partecipare ai safari che attraversano la riserva Maasai Mara, famosa per le annuali migrazioni di gnu, e il Parco Nazionale Amboseli, da dove si può ammirare il monte della Tanzania, il Kilimangiaro, alto 5895 m. Benché il reddito pro capite non sia tra i più bassi del continente africano, le condizioni di vita restano arretrate. Paese fondamentalmente agricolo con il 78% della popolazione attiva impiegato in questo settore, il Kenya ha dovuto affrontare dopo il 1963 il problema della riorganizzazione dell'agricoltura, con l'obiettivo di raggiungere nelle nuove cooperative e aziende medio piccole, i livelli di produzione precedentemente garantiti dalle grandi aziende europee.

Il Kenya ha 54.727.751 abitanti, dato aggiornato al 2021.

Animali tipici dell'Africa

Agricoltura e allevamento:Durante il periodo coloniale le coltivazioni industriali, destinate all'esportazione, sostituirono le vecchie colture di sussistenza, impoverendo il suolo troppo sfruttato. Le coltivazioni di mais, sorgo, miglio e patate non bastano al fabbisogno interno, e il Kenya cerca di evitare i rischi della monocoltura sfruttando i vari ambienti del suo territorio. Le piantagioni forniscono, sull'altopiano: caffè, tè e piretro (una pianta utilizzata per insetticidi e prodotti antiparassitari di cui il Kenya è il maggiore esportatore mondiale con circa 8 000 tonnellate l'anno). Sulla costa invece sono molto diffuse le piantagioni di palma da olio e da cocco. Viene praticato l'allevamento di ovini e caprini.

Animali tipici dell'Africa

Industrie:Le maggiori industrie si concentrano nella capitale Nairobi, e si basano sulle industrie di tipo agro-industriale. Attualmente si stanno diffondendo in altre città. Le industrie più sviluppate sono quella chimica, petrolchimica, metalmeccanica, del cemento e della trasformazione di prodotti agricoli. Le maggiori risorse minerarie del Kenya sono la fluorite, l'oro, il sale e pietre preziose. Il paese ha anche fatto progressi verso l'industrializzazione nell'ultimo decennio circa. Ad esempio, nel settore automobilistico, la Peugeot Motor Company ha aperto un impianto di assemblaggio nel paese. Aziende automobilistiche locali come la Mobius Motors sono state anche attive nella produzione di veicoli adatti al terreno accidentato della maggior parte delle strade del Kenya.

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